Io ci ho vissuto per otto anni e ne ho una nostalgia grandissima.
Dato che ti hanno già parlato di alcune cose, vorrei parlare del cibo locale che è uno dei più buoni al mondo.A parte le carni cotte quasi sempre sulle braci, c'è una miriade di verdure e legumi da leccarsi i baffi.Se ci vai, mangia tranquillamente anche le cose comprate per strada nei chioschetti minuscoli.In ristorante ordina hommos, mouttabel,tabbule, full,kebab. mi dispiace di non sapere scrivere decentemente altre delizie giordane.Cerca di mangiare anche il leban, è come lo yoghurt, solo più buono, specialmente nell'insalata di cetrioli e fogliline di menta.Il pane poi è un poema, sottile,morbido e tondo.
Non dimenticare di visitare Down town e il suo suk, verrai avvolto dal profumo delle spezie e non vorresti più tornare a casa.
Parliamo un pò della gente? Bisogna andare lì senza preconcetti e si scoprono persone ospitali e gentili. Non dobbiamo andarci pieni della nostra cosidetta civiltà, e sopratutto non confondere la gente normale con gli estremisti. Saremmo noi a perdere in conoscenza.
Un'ultima cosa, io sono cattolica,ma era bello nelle notti d'estate,con le finestre spalancate sentire la voce del muezzin provenire dai tanti minareti.
Io non sono praticante, ma in quelle occasioni mi sentivo vicina a Dio, in qualunque modo lo vogliamo chiamare.